Organo intermedio in vece dell'ISTAT

L'Ufficio Statistico opera sul territorio regionale come "organo intermedio" dell'ISTAT seguendo le fasi realizzative di alcune rilevazioni, assumendone la responsabilità diretta invece dell'ISTAT ed utilizzando, eventualmente, altri soggetti per la raccolta operativa dei dati.

L'Ufficio statistico fin dalla rilevazione sperimentale del 2006 ha partecipato alla progettazione del questionario e alla realizzazione dell'indagine. La fase operativa del 2007 è stata curata da InnovaPuglia.

L'Ufficio Statistico della Regione Puglia è il soggetto incaricato dall'ISTAT per la gestione della "Rilevazione sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle Pubbliche amministrazioni" inserita nel Programma statistico nazionale 2008-2010, Aggiornamento 2009-2010 (codice IST-02082), in armonia con quanto definito dall'Unione Europea (Programma e-Europe). La rilevazione si propone di acquisire informazioni sulle dotazioni tecnologiche disponibili presso le amministrazioni a supporto delle attività amministrative interne e dei rapporti con cittadini, imprese e altre amministrazioni pubbliche, contribuendo, tra l'altro, a completare il sistema informativo statistico regionale utile per una efficace politica di sostegno allo sviluppo  della società dell'informazione in Puglia.

Il campo di osservazione include la Regione, le province, i comuni e le comunità montane della Puglia

Con le finalità di agevolare le pubbliche amministrazioni e ridurre i costi sostenuti dalla collettività, il questionario deve essere compilato e trasmesso per via telematica collegandosi alla piattaforma predisposta dall'ISTAT, 1) effettuando la registrazione, 2) inserendo il codice ente e la password provvisoria e 3) seguendo le istruzioni presenti sul sito.

L'Ufficio Statistico ha inviato a ciascuna amministrazione coinvolta nell'indagine il codice e la password per accedere al questionario on line. La versione cartacea del questionario può anche essere ottenuta scaricando il file qui presente.

L'Ufficio Statistico della Regione Puglia è il soggetto incaricato dall'ISTAT per l'esecuzione della "Rilevazione sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle Pubbliche amministrazioni" a livello locale e prevista dal Programma statistico nazionale 2011-2013 - (codice IST-02082) e dal PSN 2011-2013 – Aggiornamento 2012-2013.

Obiettivo dell'indagine

La rilevazione si propone di acquisire informazioni sulle dotazioni tecnologiche disponibili presso le amministrazioni a supporto delle attività amministrative interne e dei rapporti con cittadini, imprese e altre amministrazioni pubbliche, contribuendo, tra l'altro, a completare il sistema informativo statistico regionale utile per un' efficace politica di sostegno allo sviluppo  della società dell'informazione in Puglia (questionario).

Modalità di esecuzione dell'indagine

Con le finalità di agevolare le pubbliche amministrazioni e ridurre i costi sostenuti dalla collettività, il questionario deve essere compilato e trasmesso per via telematica collegandosi al sito https://indata.istat.it/ictpa

  1. effettuando la registrazione
  2. inserendo il codice ente e la password provvisoria (inviati dall'Ufficio Statistico via lettera di presentazione)
  3. seguendo le istruzioni presenti sul sito.

Unità campionarie

L'indagine è di tipo campionario e riguarda 146 unità.

Tempi di realizzazione

Entro 20 giorni dalla ricezione della lettera di presentazione, protocollata ed inviata il giorno 19/06 c.a.

L'indagine si è conclusa il 31 ottobre 2012. Tutti i questionari relativi al campione sono stati compilati dalle amministrazioni coinvolte e validati dall'Ufficio Statistico.

La schedulazione temporale delle attività della rilevazione sulle tecnologie dell'informazione e comunicazione nella Pubblica Amministrazione locale Anno 2015 prevede:

  1. test del questionario dal sito predisposto per gli organi intermedi, termine attività: 4 aprile 2016, con azzeramento di tutte le operazioni di test effettuate;
  2. invio da parte dell'ISTAT, solo per le regioni Campania, Sardegna, Molise, Basilicata, Calabria, della lettera informativa a firma del Presidente contenente codice ente e password iniziale per l'accesso al questionario, data inoltro: 7 aprile 2016;
  3. invio da parte degli organi intermedi, tra cui l'Ufficio Statistico della Regione Puglia, a tutte le unità campionarie della lettera informativa a firma del responsabile dell'Ufficio e di quella del Presidente ISTAT, contenente codice ente e password iniziale per l'accesso al questionario, data inoltro: 18 aprile 2016;
  4. rilevazione dati attraverso l'interfaccia web messa a disposizione degli Enti Locali, termine previsto fine attività: 29 luglio 2016;
  5. revisione e validazione dei questionari definitivi da parte degli organi intermedi, termine previsto fine attività: 10 ottobre 2016.

L'attività dell'Ufficio Statistico regionale prevede:

  1. contributi alla definizione del questionario 2018;
  2. monitoraggio dei dati attraverso la piattaforma web utilizzata dagli Enti Locali;
  3. revisione e validazione dei questionari da inviare definitivamente all'Istat;
  4. eventuali interventi post rilevazione, su specifica richiesta da parte dell'Istat. 

art. 15 del decreto legislativo n. 322/89 - Istat provvede all'esecuzione dei censimenti, avvalendosi della collaborazione degli Uffici di Statistica del Sistema statistico nazionale.
La realizzazione del 6° Censimento Generale dell'Agricoltura rientra fra gli obblighi di rilevazione previsti dal Regolamento (CE) n.166/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008, riguardante le indagini sulla struttura delle aziende agricole e sui metodi di produzione agricola e dal Regolamento (CEE) n. 357/79 del Consiglio del 5 febbraio 1979 e successive modificazioni, relativo alle indagini statistiche sulle superfici viticole.
Obiettivo del Censimento è di fornire un quadro informativo statistico sulla struttura del sistema agricolo e zootecnico a livello nazionale, regionale e locale e consentire l'aggiornamento e la validazione del registro statistico delle aziende agricole, realizzato dall'Istat attraverso l'integrazione di banche dati di natura amministrativa. L'art. 17, comma 1, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, convertito con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2009, n. 166, affida all'Istat l'esecuzione del 6° Censimento generale dell'agricoltura, da effettuare nel 2010.
Come previsto nel protocollo di intesa fra Istat e Regioni, approvato nella seduta del 26.11.2009 della Conferenza Unificata e sottoscritto in data 17.12.2009 e nel regolamento di esecuzione del censimento approvato con decreto n. 154 del Presidente della Repubblica il 23 luglio 2010, ai sensi dell'art. 17 del decreto-legge 135/2009, convertito con modificazioni nella legge n. 166/2009, l'Istat ha trasmesso il Piano Generale del 6° Censimento generale dell'agricoltura per consentire alle Regioni la predisposizione delle strutture organizzative più adatte alle esigenze censuarie.
 
Dal sito ISTAT è possibile scaricare i seguenti documenti:
Decreto legge 25 settembre 2009 n. 135, convertito con modificazioni in legge 20 novembre 2009 n. 166, che all'art. 17 indice e finanzia il 6° Censimento generale dell'agricoltura
Protocollo di intesa tra Istat e Regioni, approvato dalla Conferenza Unificata il 26 novembre 2009, con allegato Piano finanziario approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 ottobre 2009
Schema di Regolamento di esecuzione del 6° Censimento generale dell'agricoltura, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 17 dicembre 2009
Piano Generale di Censimento redatto dall'Istat
Il piano integrato di Censimento delle Marche
Il piano integrato di Censimento della Puglia
Il piano integrato di Censimento della Toscana
Il piano integrato di Censimento del Veneto
Moduli per la costituzione degli organi di censimento

Organizzazione della rete di rilevazione

L'indagine è una rilevazione a carattere censuario e con cadenza annuale, condotta dall'ISTAT e svolta in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, le Regioni e le Province Autonome. L'indagine è finalizzata a rilevare e diffondere informazioni sui musei e le istituzioni assimilabili (gallerie, pinacoteche, aree e siti archeologici, monumenti e altre strutture espositive permanenti e aperte al pubblico) statali e non statali, per aggiornare la mappatura del patrimonio culturale italiano.

L'Ufficio statistico della regione Puglia realizza la fase del monitoraggio dei rispondenti.

Indagine sull'utenza dei centri antiviolenza (IST - 02733) - Anno 2020
Indagine sui centri antiviolenza (CAV) (IST 02733) - Anno 2019
Indagine sulle case rifugio

Attraverso l'uso della piattaforma messa disposizione dall'Istat, l'Ufficio Statistico svolge le seguenti attività:
1) invio delle informative ai centri operanti sul proprio territorio, comunicando le credenziali di accesso alla piattaforma;
2) supporto ai Centri nella compilazione del questionario;
3) monitoraggio dei rispondenti;
4) invio solleciti ai non rispondenti.