Obiettivi
La legge che istituisce il Reddito energetico regionale è finalizzata a favorire la progressiva diffusione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile a servizio delle utenze residenziali domestiche o condominiali, attraverso la concessione da parte della Regione di contributi per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e termica alimentati da fonti rinnovabili a favore di utenti in condizioni di disagio socio-economico.
Gli utenti beneficiari della misura hanno diritto al consumo gratuito dell’energia elettrica e termica prodotta attraverso gli impianti. Gli utenti hanno l’obbligo di sottoscrivere una convenzione con il Gestore dei servizi energetici S.p.A. (GSE). I beneficiari hanno altresì l’obbligo di cedere alla Regione Puglia gli eventuali crediti maturati nei confronti del GSE per l’immissione in rete della energia elettrica non autoconsumata e di sottoscrivere un’apposita convenzione con la stessa Regione.
La legge prevede incentivi a fondo perduto fino a 6.000 euro per interventi di acquisto e installazione di impianti fotovoltaici o solari termo-fotovoltaici o microeolici, incentivi che possono aumentare fino a 8.500 euro se gli impianti utilizzano anche un sistema di accumulo elettrico.
L’accesso al beneficio è riservato alle persone fisiche, titolari di utenze residenziali domestiche che, con riferimento all’intero nucleo familiare, abbiano ISEE corrente non superiore a euro 20.000.
Con l’istituzione del Reddito energetico regionale, la Regione intende perseguire i seguenti obiettivi di pubblico interesse:
a) tutela dell’ambiente, grazie all’abbattimento delle emissioni in atmosfera ottenuto mediante il progressivo incremento della produzione d’energia da fonti rinnovabili;
b) promozione della coesione economico-sociale, attraverso il progressivo incremento delle utenze beneficiarie del consumo gratuito dell’energia elettrica e termica prodotta da fonti rinnovabili;
c) sviluppo economico del territorio, per effetto della possibilità di favorire la creazione di una filiera locale nel settore dell’installazione, manutenzione e gestione di impianti di produzione d’energia da fonti rinnovabili.