Varietà di vite per uva da vino autorizzate alla coltivazione

La Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano con l’accordo del 25 luglio 2002 tra il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, le Regioni e le Province Autonome ha stabilito le disposizioni e le linee guida generali per la classificazione delle varietà di viti di uva da vino. Tale accordo prevede che la classificazione delle viti per uva da vino viene effettuata dalle Regioni e Province Autonome sulla base delle linee guida generali contenute nell’accordo medesimo. I criteri di classificazione fissati dal suddetto provvedimento prevedono che le Regioni possano classificare le varietà di viti per unità amministrativa o per zona di produzione delimitate dalle medesime Regioni.

La Deliberazione di Giunta Regionale del 4 settembre 2003 n. 1371 ha stabilito la classificazione ai fini della coltivazione in Puglia  delle varietà di viti per la produzione di vino per le seguenti zone di produzione, ritenute bacini viticoli omogenei:

  1. Capitanata (corrispondente alla provincia di Foggia);
  2. Murgia Centrale ( corrispondente alla provincia di Bari);
  3. Salento – Arco Jonico ( corrispondente alle provincie di Brindisi, Lecce e Taranto).

L’elenco delle varietà di vite idonee alla coltivazione nella regione Puglia è stato aggiornato con Determinazione del dirigente del Servizio Agricoltura n. 22 del 21 gennaio 2013.