L’implementazione degli Uffici di Prossimità richiede la realizzazione di specifiche attività propedeutiche all’avvio e al corretto funzionamento degli Uffici. Tali attività includono l'allestimento dei locali idonei per l’apertura degli Uffici, la formazione del personale addetto, l'adeguamento di sistemi informatici dedicati e la digitalizzazione dei fascicoli aperti in ambito sociale della Volontaria Giurisdizione.

Di seguito un breve dettaglio delle linee di intervento previste:

• Creazione della rete: individuazione della rete e sottoscrizione di accordi di partenariato e Protocolli d’Intesa tra Regione, Uffici Giudiziari ed Enti territoriali al fine di ufficializzare la collaborazione e la partecipazione al Progetto di tutti gli attori coinvolti. Sottoscrizione del protocollo di prassi tra Enti Territoriali e Uffici Giudiziari al fine di regolare gli aspetti specifici di funzionamento dell’Ufficio di Prossimità. 
• Acquisizione beni e allestimento: gestione del processo acquisitivo delle dotazioni, arredi e hardware, richieste dagli Enti, finalizzato all’allestimento degli Uffici di Prossimità previsti.
• Formazione: erogazione di formazione frontale e attività di Training on-the-job volte all’acquisizione delle competenze necessarie per l’erogazione dei servizi degli UdP.
• Attivazione Uffici di Prossimità: attivazione sul territorio degli Uffici di Prossimità attraverso: il recepimento dei modelli elaborati nella fase pilota del “Progetto complesso” da Regione Toscana, Liguria e Piemonte; la messa a disposizione dell’idonea infrastruttura informatica necessaria all’espletamento delle attività dell’Ufficio e del relativo supporto tecnico; il monitoraggio degli UdP attivati al fine di individuare buone pratiche da consolidare.
• Digitalizzazione dei fascicoli pendenti: attività di digitalizzazione dei fascicoli processuali aperti e pendenti di Volontaria Giurisdizione intestati a cittadini residenti nei territori dove insistono gli Uffici di Prossimità.
• Comunicazione e disseminazione: erogazione di servizi volti alla disseminazione degli obiettivi progettuali verso la cittadinanza, creazione di una brand identity, condivisione con gli Enti aderenti di strumenti di comunicazione omogenei alle linee guida nazionali, organizzazione di eventi di valenza regionale.
• Direzione e Coordinamento: attività riguardante la pianificazione strategica, la supervisione generale e la gestione delle risorse a livello progettuale.
• Monitoraggio e Valutazione: monitoraggio e revisione costante del Progetto al fine di supervisionare l'avvio e l'avanzamento delle attività.