Osservatorio Regionale sull'Idrogeno
La Regione Puglia, da sempre all’avanguardia nel campo delle fonti energetiche alternative, favorendo e sostenendo una economia basata sull’idrogeno prodotto mediante l’utilizzo di energia da fonte rinnovabile, ha provveduto ad emanare la Legge n. 34 del 25/7/2019.
La Legge, all’art. 4, individua nell’Osservatorio Regionale sull’Idrogeno lo strumento atto a monitorare e analizzare i dati relativi alla filiera dell’idrogeno oltre che a fornire supporto nella definizione della programmazione regionale al fine di raccordare le iniziative promosse ed incentivare più efficacemente l’economia basata sull’idrogeno prodotto da fonte rinnovabile.
Sono 25 i componenti dell’Osservatorio, esperti rappresentativi della filiera della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (TERNA SPA, SNAM SPA, EDISON SPA e TAGES CAPITAL SGR SPA) del settore della produzione di idrogeno e celle a combustibile (ENI SPA e HYDROGEN ENERGY SOLUTIONS SRL), del settore della ricerca (ENEA, CNR ITAE, RSE SPA), delle università (UNIVERSITA’ DEL SALENTO, POLITECNICO DI BARI, LUM, UNIVERSITA’ DI BARI), nonché da rappresentanti dell’ANCI PUGLIA, delle associazioni ambientaliste (FAREAMBIENTE MEE, LEGAMBIENTE PUGLIA, WWF PUGLIA), dei distretti produttivi pugliesi attivi nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica (LA NUOVA ENERGIA, DITNE, DES PUGLIA), degli enti non a scopo di lucro attivi nella promozione dell’uso dell’idrogeno (FONDAZIONE BRUNO KESSLER, FONDAZIONE THE HYDROGEN UNIVERSITY) e da rappresentanti delle strutture regionali con competenza nei settori energia, mobilità, ambiente e innovazione.
Con successiva DGR 811/2023, ai fini di acquisire, a supporto del presidio di Governance regionale dell’idrogeno, ulteriori competenze in ambito di sicurezza nella diffusione delle soluzioni tecnologiche di produzione, stoccaggio, erogazione e utilizzo dell’idrogeno, volte alla prevenzione dei rischi lavorativi, di informazione, di formazione e assistenza in materia di sicurezza e salute sullavoro, la compagine è stata integrata con la nomina di due invitati permanenti ai lavori dell’Osservatorio, quali un rappresentante della Direzione Regionale di Vigili del Fuoco e un rappresentante della Direzione Regionale del’INAIL.
All’Osservatorio competono le seguenti funzioni:
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la raccolta, l’elaborazione, l’analisi e l’aggiornamento dei dati afferenti l’economia dell’idrogeno;
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l’osservazione dell’andamento delle attività economiche e di ricerca legate alla filiera dell’idrogeno;
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la promozione di incontri, studi e dibattiti;
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il supporto alla Giunta regionale nell’elaborazione dell'azione strategica regionale in tema di idrogeno;
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il supporto alla Giunta e al Consiglio regionale nella definizione di politiche per la promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili per favorire i processi di transizione energetica nei cicli produttivi, nonché per il raggiungimento degli obiettivi di cui al decreto del Ministero dello sviluppo economico 15 marzo 2012 (Definizione e qualificazione degli obiettivi regionali in materia di fonti rinnovabili e definizione delle modalità di gestione dei casi di mancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle regioni e province autonome, c.d. Burden Sharing).
Con Delibera n.658 del 11/05/2022 la Giunta Regionale approvato il Disciplinare di funzionamento dell’Osservatorio Regionale sull’idrogeno, demandando al Dipartimento Sviluppo Economico le attività relative all’individuazione dei componenti e al funzionamento dello stesso.
Istituito con DGR n.547 del 6 aprile 2021, il Gruppo di Lavoro interdipartimentale sull’Idrogeno (di seguito Gruppo di lavoro) coordinato dal Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, è composto da:
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il Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico (o suo delegato) con ruolo di coordinamento;
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il Dirigente della Sezione che si occupa di energie rinnovabili nell’ambito del Dipartimento Sviluppo Economico (o suo delegato);
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il Direttore del Dipartimento Mobilità (o suo delegato);
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il Direttore del Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana (o suo delegato);
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il Presidente di ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione (o suo delegato);
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il Direttore Generale di ASSET – Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (o suo delegato);
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il Direttore Generale di ARPA Puglia - Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente (o suo delegato).
E’ affidata al Gruppo di lavoro l’istruttoria per l’istituzione dell’Osservatorio Regionale sull’Idrogeno secondo le modalità e con le competenze definiti dagli artt. 3 e 4 della Legge Regionale 23 luglio 2019, n. 34, nonché dei dati e degli elementi necessari alla redazione del Piano regionale dell’Idrogeno. In aggiunta, con DGR n. 1205 del 9 agosto 2022 è stato affidato altresì al predetto Gruppo di Lavoro la predisposizione della proposta di Strategia regionale per l’Idrogeno.
Il Gruppo di lavoro costituirà il nucleo fondante della Governance per l’attuazione della strategia stessa che possa, in una logica PDCA:
- implementare progettualità di carattere intersettoriale in maniera sinergica e condivisa, per accompagnare lo sviluppo delle azioni proposte nel presente documento;
- fungere da raccordo con altri Tavoli, su scala regionale, nazionale ed europea;
- redigere report periodici sullo stato di attuazione della Strategia;
- valutare l’opportunità di aggiornare e/o revisionare la Strategia stessa.
Con Delibera n.1398 del 13 ottobre 2022 la Giunta Regionale ha approvato l'elenco dei componenti dell'Osservatorio.
L’Osservatorio è presieduto dall’Assessore allo Sviluppo Economico, con funzioni di Presidente ed è costituito da 25 componenti con comprovata esperienza nei settori specifici della transizione energetica e idrogeno rinnovabile, così distribuiti:
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sette componenti del Gruppo di lavoro interdipartimentale (di seguito Gruppo di Lavoro) di cui alla Dgr 6 aprile 2021, n.547;
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un rappresentante dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani - PUGLIA;
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due esperti designati dal Comitato Universitario Regionale di Coordinamento della Puglia;
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due esperti individuati nel settore della ricerca non universitaria (ENEA, CNR ITAE, RSE SPA);
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tre esperti designati dai distretti produttivi/tecnologici pugliesi quali soggetti attivi nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica (tra i distretti produttivi pugliesi attivi nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica: La Nuova Energia, DES PUGLIA, Di.T.N.E.)
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quattro esperti rappresentativi della filiera della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, cosi distribuiti;
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due esperti con competenza gestoria della filiera di trasporto e/o distribuzione di energia (tra i principali gestori della filiera/rete: TERNA e SNAM);
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due esperti tra i maggiori produttori nella generazione rinnovabile (EDISON SPA,TAGES CAPITAL SGR SPA);
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due esperti rappresentativi del settore della produzione di idrogeno e celle a combustibile (ENI SPA, HYDROGEN ENERGY SOLUTIONS SRL);
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due rappresentanti designati dalle Associazioni di protezione ambientale maggiormente rappresentative e con sede sul territorio regionale (FARE AMBIENTE MEE LABORATORIO VERDE FOGGIA ODV, LEGAMBIENTE PUGLIA, WWF PUGLIA);
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due rappresentanti degli Enti non a scopo di lucro attivi nella promozione dell’uso dell’idrogeno (FONDAZIONE BRUNO KESSLER, FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE H2U, THE HYDROGEN UNIVERSITY).