Sanità, intesa pediatri-regione per il potenziamento dell’assistenza sul territorio
Approvato dalla Giunta regionale un accordo integrativo che incentiva i pediatri nelle Aggregazioni Funzionali Territoriali per garantire ambulatori aperti dalle 8 alle 20 e adeguate coperture antinfluenzali dei bambini
Garantire ambulatori pediatrici aperti nella fascia che va dalle ore 8 alle ore 20 di ogni giorno, rafforzare la presenza e il numero dei collaboratori di studio e degli infermieri e assicurare la maggiore copertura della vaccinazione antinfluenzale per i bambini in Puglia. Sono questi i tre punti dell’accordo integrativo tra i pediatri di libera scelta e la Regione Puglia, approvato ieri dalla Giunta, su proposta del vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese.
“L'obiettivo condiviso con i pediatri pugliesi è chiaro: rispondere meglio e più rapidamente alle necessità di salute dei bambini utilizzando le risorse nel modo più efficace possibile. L’accordo, infatti, non prevede lo stanziamento di nuovi fondi ma grazie a questa riorganizzazione, vogliamo offrire un'assistenza sanitaria territoriale più vicina alle famiglie garantendo ambulatori pediatrici aperti più a lungo”, spiega Piemontese.
“Con il supporto dei pediatri - aggiunge l’assessore - puntiamo a ottenere una copertura vaccinale ampia e capillare in Puglia, una tutela essenziale soprattutto per i bambini, che possono trarre un grande beneficio dalla vaccinazione contro l'influenza. Questo sforzo congiunto ci auguriamo che possa contribuire a limitare la diffusione del virus durante la stagione invernale, alleggerendo anche il carico su famiglie e ospedali”.
L’accordo potenzia le funzioni dei pediatri di libera scelta, da gennaio 2024 operanti in “Aggregazioni funzionali territoriali - Aft”, con l’ampliamento della condivisione dei percorsi terapeutici, dei protocolli diagnostici ma soprattutto con un sistema che assicura ai bambini e alle famiglie continuità assistenziale, con la copertura 8-20 dei servizi di pediatria di base direttamente e attraverso lo Scap, il Servizio di Consulenza Ambulatoriale Pediatrica, nei festivi e prefestivi.
In Puglia sono 49 le aggregazioni funzionali territoriali dei pediatri già esistenti e per i medici che ne fanno parte l’accordo integrativo prevede un riconoscimento economico per incentivare l’assunzione di personale di studio e la partecipazione allo Scap, assicurato dagli stessi pediatri di libera scelta negli ambulatori delle strutture ospedaliere durante il fine settimana.
C’è poi un incentivo legato ad assicurare la più ampia copertura per il vaccino antinfluenzale che i pediatri somministrano nei loro studi professionali. Questa misura, che anticipa un progetto più ampio che dovrebbe interessare a seguire tutte le vaccinazioni, permette di ridurre significativamente i disagi per le famiglie, evitando spostamenti verso centri vaccinali e semplificando l'accesso alla vaccinazione.
“I pediatri di famiglia pugliesi esprimono grande soddisfazione per l’impegno dell’assessore Piemontese, che a pochi giorni dal suo insediamento ha già sbloccato due situazioni importanti come questo accordo integrativo e il protocollo per la somministrazione dei farmaci nelle scuole. Esprimiamo la totale disponibilità per proseguire su questa strada a esclusivo interesse dei bambini e delle famiglie”, commenta Luigi Nigri, referente regionale per le cure primarie pediatriche e vice presidente nazionale della Federazione nazionale medici pediatrici.
Pubblicato il 05 novembre 2024