Il tema del cambiamento climatico sarà uno dei contenuti trasversali della Settimana della Biodiversità Pugliese – Agricoltura, Alimentazione e Ambiente in programma dal 20 al 26 maggio 2023.

A parlarne sarà un ospite d’eccezione, il giornalista scientifico Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana. "Riscaldamento globale e agricoltura: quali scenari per il futuro?” il tema della sua relazione, in programma durante l’inaugurazione della Settimana della Biodiversità a Lecce il 20 maggio a partire dalle 9.15, nel Centro Congressi del Campus Ecotekne dell’Università del Salento. Altro ospite delle attività in programma in Puglia è Lorenzo Ciccarese, responsabile biodiversità terrestre e gestione sostenibile dei sistemi agro-forestali di ISPRA, membro dell’IPCC, gruppo premiato nel 2007 con il Nobel per la Pace per l’attività di ricerca sui cambiamenti climatici e di Ipbes, l’organizzazione intergovernativa istituita per migliorare l'interfaccia tra scienza e politica sulle questioni della biodiversità e dei servizi ecosistemici.

L’evento del 20 maggio della Settimana della Biodiversità pugliese sarà connotato anche dalle esposizioni degli agricoltori custodi mentre i ragazzi dell’Istituto scolastico ‘Presta-Columella’ di Lecce racconteranno la Puglia come non l’avevamo mai conosciuta e gustata prima. Il filmaker Lorenzo Scarraggi proietterà in anteprima nazionale il docufilm “Biopatriarchi”.

Il programma dell’intera Settimana della Biodiversità Pugliese, in costante aggiornamento, è disponibile al link.

Sullo stesso sito web sono presentati numerosi contributi di ricercatori, associazioni, studenti e appassionati di biodiversità e il concorso fotografico Obiettivo Biodiversità e il concorso dedicato alla gastronomia pugliese.

Per scoprire come proporre eventi e contributi, partecipare ai concorsi o ricevere maggiori informazioni inerenti la VI edizione della Settimana della Biodiversità Pugliese, è possibile contattare gli organizzatori tramite l'e-mail info@settimanabiodiversitapugliese.it, il curatore prof. Pietro Santamaria tramite l’e-mail pietro.santamaria@uniba.it, oppure visitare il seguente link.