Con un bilancio totale di oltre 470 milioni di euro (379 milioni di finanziamenti dell'UE) , i rappresentanti degli Stati membri dell'UE-27 e dei due paesi partecipanti Norvegia e Svizzera continueranno a cooperare per “rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche, in particolare di quelle deputate alla gestione di uno specifico territorio, e degli stakeholder”.
Interreg Europe continuerà ad aiutare le autorità regionali a tutti i livelli a migliorare le loro politiche di sviluppo regionale (costruzione delle capacità), compresi i programmi dei Fondi strutturali.

Le regioni avranno la possibilità di scambiare le proprie esperienze su una gamma più ampia di questioni relative allo sviluppo regionale rispetto al periodo 2014-2020 poiché il programma comprende i cinque obiettivi politici. La concentrazione dei fondi sarà tuttavia sulle aree politiche più rilevanti e urgenti per le regioni europee: "Un'Europa più intelligente, un'Europa più verde e un'Europa più sociale, compreso il sostegno ai mercati del lavoro, all'assistenza sanitaria e alla cultura e al turismo sostenibile".

Da un lato, il programma sosterrà i progetti di cooperazione interregionale tra gli attori della politica regionale per trovare soluzioni alle loro sfide regionali attraverso lo sviluppo di capacità, il trasferimento di esperienze e buone pratiche, approcci innovativi con l'obiettivo specifico di preparare l'integrazione delle lezioni apprese dai cooperazione nelle politiche e azioni regionali.

D'altro canto, il programma continuerà a facilitare i servizi di apprendimento delle politiche e la capitalizzazione delle buone pratiche di politica regionale su base continuativa – in linea con l'approccio della piattaforma di apprendimento delle politiche – per consentire agli attori a livello regionale di tutta l'UE di attingere alle esperienze pertinenti e pratiche ogni volta che ne hanno bisogno per rafforzare le loro politiche. Queste due azioni sono applicabili a tutti gli obiettivi specifici sostenuti dal programma.